L’autore del cofanetto contenente i due libri (oltre 550 pagine) dedicati a don Remigio
Biancossi è Pier Franco Midali, che li ha pubblicati, per celebrare i cento anni dalla nascita del sacerdote e poeta bognanchese, con L’Associazione Culturale Giovan Pietro Vanni. I volumi, autorizzati dagli eredi che hanno messo a disposizione del curatore archivio e documenti, sono corredati con testi lirici e narrativi, fotografie, alcuni inediti, un vasto apparato critico e i contributi di illustri studiosi del mondo laico e religioso: hanno scritto di lui, oltre a Midali, il cardinale Renato Corti e il giornalista scientifico Piero Angela, i sacerdoti don Luigi Preioni e don Luigi Tramonti, lo storico Pier Antonio Ragozza, il pittore Pier Giorgio Novellini e il maestro Pietro Mencarelli, il critico Giuseppe Possa, l’antropologo Luca Ciurleo e ancora Lorena Bagnasco e Gian Carlo Castellano; da non dimenticare anche il contributo di tre sindaci: Remigio Mancini di Bognanco, Claudio Simona di Antrona Schieranco e Alberto Preioni di Borgomezzavalle. Vanno, infine, aggiunti i ricordi dei familiari di don Remigio, Miryam e Ada Biancossi, i disegni legati alla Resistenza del pittore ossolano Giuliano Crivelli che ha concesso di riprodurli nell’antologia, unitamente alla grafica dedicata al “cestino da pesca di don Remigio”, lavori tanto cari al sacerdote che li inserì nei suoi libri.